titull : | I mille anni del Medioevo | Lloji i dokumentit : | material i shtypur | Autori : | Gabriella Piccinni, Autor | Botuesi : | Milano : Mondadori | Data e botimit : | 1999 | Numri i faqeve | 464 f. | Ilustrime : | me il; me foto | Dimensionet : | 21 cm | ISBN ( ose kod tjeter ) : | 978-88-424-9355-6 | Cmimi : | ALL 100.00 | Gjuha : | Italiano | Fjale kyce : | histori Mesjetë Demokraci arkeologji | Indeksimi : | 94 Historia | Permbledhje : | Questo manuale, con un linguggio piano e diretto, insegna a differenziare le molte facce del Medioevo, a districarsi in mezzo alle opinioni di storici che ilustrano diversamente medesimi fenomeni, a sfatare una lunga serie di luoghi comuni distinguendo il Medioevo della fantasia, della letteratura, quello proposto dai mezzi della comunicazione di massa da quello della realtà, a rimediare ai diffusi errori di prospettiva riconoscendo i differenti significati che, se riferite al passato, assumono, rispetto ad oggi, parole come libertà, democrazia, crociata, borghese: a prendere coscienza che passato e presente non sempre si somigliano.
La narrazione degli eventi è condotta partendo dalle fonti documentarie, narrative e archeologiche, segue un andamento cronologico e si concentra sul continente europeo e le aree che con esso sono entrate in relazione, quelle sulle quali si era dispiegata la civiltà latina antica, punto di riferimento concettuale per la nascita stessa dell`idea di Medioevo. | Permalink: | http://77.242.24.128:9001/pmb_3.5/opac_css/index.php?lvl=notice_display&id=54023 |
I mille anni del Medioevo [material i shtypur] / Gabriella Piccinni, Autor . - Milano : Mondadori, 1999 . - 464 f. : me il; me foto ; 21 cm. ISBN : 978-88-424-9355-6 : ALL 100.00 Gjuha : Italiano Fjale kyce : | histori Mesjetë Demokraci arkeologji | Indeksimi : | 94 Historia | Permbledhje : | Questo manuale, con un linguggio piano e diretto, insegna a differenziare le molte facce del Medioevo, a districarsi in mezzo alle opinioni di storici che ilustrano diversamente medesimi fenomeni, a sfatare una lunga serie di luoghi comuni distinguendo il Medioevo della fantasia, della letteratura, quello proposto dai mezzi della comunicazione di massa da quello della realtà, a rimediare ai diffusi errori di prospettiva riconoscendo i differenti significati che, se riferite al passato, assumono, rispetto ad oggi, parole come libertà, democrazia, crociata, borghese: a prendere coscienza che passato e presente non sempre si somigliano.
La narrazione degli eventi è condotta partendo dalle fonti documentarie, narrative e archeologiche, segue un andamento cronologico e si concentra sul continente europeo e le aree che con esso sono entrate in relazione, quelle sulle quali si era dispiegata la civiltà latina antica, punto di riferimento concettuale per la nascita stessa dell`idea di Medioevo. | Permalink: | http://77.242.24.128:9001/pmb_3.5/opac_css/index.php?lvl=notice_display&id=54023 |
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